All’indomani del lancio del nuovo sito, vi presentiamo i risultati del sondaggio conoscitivo e alcune delle novità della nuova Guida all’Europrogettazione.
Risultati Sondaggio Europrogettazione
Dal sondaggio emerge che un’ampia maggioranza degli utenti (84%) lavora in un settore che ha a che fare con fondi, programmi o politiche europee.
La provenienza degli utenti è varia e ben distribuita tra lavoratori autonomi (41%), dipendenti (47%) e docenti, ricercatori e studenti (12%). Il settore pubblico, il settore privato e il terzo settore sono rappresentati in misura simile. Poiché le risposte aperte del questionario suggeriscono che l’utilizzo della Guida sia diffuso in ambito didattico, è possibile che il dato relativo agli studenti (3%) risenta di un minor tasso di risposta.
Questi dati e quelli che seguono rispecchiano infatti le risposte degli utenti che hanno fornito una risposta al sondaggio. Da essi è possibile trarre qualche analisi sul pubblico della Guida e sulle sue preferenze.
Sondaggio Europrogettazione: in che settore lavora l’utente della Guida?
Una veloce analisi delle risposte relative all’esperienza professionale degli utenti e al loro uso prevalente della Guida ci permette di individuare alcuni profili ricorrenti e interessi prevalenti tra il nostro pubblico:
- Funzionari e rappresentanti di enti pubblici di varia natura, in particolare Comuni, Enti locali e istituzioni scolastiche, interessati a bandi per ampliare la loro attività istituzionale o a vantaggio di giovani e studenti;
- Professionisti del settore privato, attivi in PMI o start-up, soprattutto nei settori dell’imprenditorialità e della consulenza aziendale, ma anche in ambiti professionali più tradizionali (architetti, tecnici, avvocati, commercialisti e geometri);
- Professionisti e volontari impegnati nel terzo settore, per associazioni e ONG di varia natura, soprattutto nel settore sociale, dell’assistenza, della disabilità, dell’immigrazione, dell’arte, dello spettacolo, della cultura e della comunicazione;
- Docenti universitari, di corsi di specializzazione e di master (interessati ad approfondire le tematiche dell’europrogettazione e ad integrarle tra i loro materiali di studio), studenti ed aspiranti europrogettisti;
- Europrogettisti professionisti, operanti come free lance o nell’ambito di enti e organizzazioni, professionisti del settore della valutazione, della rendicontazione e dell’audit;
- Operatori dei settori dell’ambiente e del turismo, dell’agricoltura e della protezione del patrimonio naturale, della green economy e della circular economy.
Gli interessi settoriali sono dunque ben distribuiti e confermano l’approccio generalista della Guida: ci dedichiamo un po’ a tutto, ma restiamo continuamente aperti a richieste specifiche da parte dei nostri lettori.
Sondaggio Europrogettazione: Come viene usata la Guida?
L’uso da parte degli utenti è altrettanto vario e rispecchia la natura dei loro interessi professionali. Sulla base dei riscontri ricevuti, la Guida è soprattutto utilizzata per:
- Acquisire una prima conoscenza del settore dell’europrogettazione, lanciarsi in nuovo filone professionale (ad esempio, per studiare la tematica o preparare concorsi) o estendere le proprie competenze in un nuovo ambito funzionale alla propria attività;
- Consultare più facilmente le informazioni e le fonti di riferimento, come aiuto e strumento di informazione nell’ambito del proprio lavoro, o come materiale di riferimento per scopi didattici e operativi;
- Come fonte di aggiornamenti, approfondimenti e spunti per migliorare l’attività, le proprie conoscenze e il proprio “saper fare” in ambiti direttamente o indirettamente collegati all’europrogettazione.
La nuova piattaforma della Guida è pensata per una più semplice consultazione e per una lettura prolungata direttamente online, dal sito, per beneficiare pienamente della ricchezza di link e rimandi interni ed esterni. Il nuovo formato accompagna i testi con infografiche e con l’uso di simboli, colori e formati che facilitano la lettura e la fruizione dei contenuti. La Guida non è più scaricabile in formato e-pub (risultato ostico a molti utenti) ma può essere facilmente stampata nelle sue varie sezioni, in formato cartaceo o pdf, qualora serva (ad esempio) come supporto di formazione.
Sondaggio Europrogettazione: Quale è il livello di soddisfazione della Guida?
La maggior parte degli utenti apprezza la chiarezza e l’esaustività della Guida, nonché la sua capacità di toccare in modo semplice, ma ampio e sufficiente approfondito tutte le tematiche più importanti legate all’europrogettazione. Molti ne apprezzano la ricchezza di link, rimandi, la schematicità e il linguaggio. Tuttavia, molti dichiarano di conoscerla e frequentarla ancora poco. Alcuni utenti richiedono una maggior chiarezza, semplicità e fruibilità di approccio, altri una maggior praticità e approfondimento nell’analisi di alcuni contenuti. Apprezziamo molto tutti i commenti e ci stiamo lavorando!
I dati quantitativi riguardanti la soddisfazione degli utenti sono ottimi: più del 92% degli utenti ne dà un giudizio positivo (rating 3 su 5 o superiore) e più del 55% ne dà un giudizio molto positivo (rating 4 su 5 o 5 su 5). Quasi un utente su sette assegna alla Guida il massimo dei voti. Ci auguriamo che la nuova versione della Guida e i nuovi contenuti che produrremo vengano incontro ai bisogni degli utenti ancora meno convinti.
Sondaggio Europrogettazione: Quali sono i temi di approfondimento che vorresti vedere sulla Guida?
La risposta alle domande riguardanti i bisogni e le preferenze degli utenti per quanto riguarda la nuova Guida delinea un percorso molto chiaro. Vengono innanzitutto confermate come maggiormente apprezzate le categorie di contenuti riguardanti i Bandi in arrivo (21%), le Guide di approfondimento (20%) e le Novità della programmazione 2021-2027 (19%). Seguono, comunque a non troppa distanza, le Esperienze di europrogettazione (15%), le Domande e risposte su aspetti specifici (10%), l’attualità dall’Europa e dai territori (rispettivamente 6% e 8% delle preferenze).
Quest’ordine rispecchia, non a caso, l’ordine delle principali tematiche trattate negli ultimi tempi: cerchiamo di adattarci il più possibile ai bisogni del pubblico e a quanto percepiamo essere di maggior interesse tra le informazioni e i materiali disponibili.
Il trend è anche molto chiaro per quanto riguarda la forma e la tipologia degli approfondimenti forniti. Gli utenti esprimono infatti una chiara preferenza per forme di aggiornamento classiche (Articoli di approfondimento/ Tutorial, 29%) e per alcune forme innovative (Webinar, Clip esplicative e Infografiche, rispettivamente al 23%, 18% e 17%). Oltre agli articoli di approfondimento, tradizionalmente parte fondamentale della Guida, contiamo dunque di arricchire il nuovo sito con una maggior presenza di Infografiche (rilanciate anche sui nostri canali social) e con una sezione apposita dedicata a video e webinar.
