Un lungo approfondimento per parlare di monitoraggio nei progetti europei: a cosa serve e come elaborare un buon quadro di riferimento
Monitoraggio nei progetti europei: nuovo capitolo
Pubblichiamo oggi un nuovo approfondimento relativo al “come” lavorare sui progetti europei. È organizzato nelle seguenti sezioni:
- Perché e come parlare di monitoraggio e valutazione nei progetti europei
- Definire la logica d’intervento: il Quadro Logico e la Teoria del Cambiamento
Esempio di Teoria del Cambiamento
- Definire gli indicatori: criteri “SMART”, linearità e semplificazione
- Definire il quadro di monitoraggio e valutazione
Esempio di Quadro di monitoraggio e valutazione
Questo nuovo capitolo riprende i seguenti temi e prova a rispondere alle seguenti domande:
- Definire i termini. Cosa sono il monitoraggio e la valutazione e perché sono importanti nei progetti europei? Cosa differenzia il monitoraggio dalla valutazione?
- Capire il processo. Cosa bisogna fare per impostare un’attività di monitoraggio e valutazione? In quali fasi si articola l’attività? In quali misura questa è alla portata delle proprie risorse e capacità organizzative?
- Impostare la logica d’intervento. Cosa ha a che fare il Quadro Logico con il monitoraggio e la valutazione? Che cos’è la Teoria del Cambiamento e come utilizzarla nell’ambito dei progetti europei?
- Scegliere gli indicatori. Quali sono i criteri per definire degli indicatori che permettano un adeguato monitoraggio dell’attività e siano, al tempo stessi, adeguati alle proprie risorse e capacità organizzative?
- Il quadro di monitoraggio e valutazione. Che cos’è un quadro di monitoraggio e valutazione e a cosa serve? Di quali elementi si compone e come identificarli? (con relativi esempi)
Se queste domande vi interessano, leggete subito il nuovo capitolo:
3.6. Gestire il progetto: monitoraggio e valutazione
Seguiranno nuovi approfondimenti su metodi e strumenti per la gestione dei progetti e sul concetto di impatto.
A presto e continuate a seguirci.