L’Europlanning est un domaine plein de concepts et de mots avec des significations précises et particulières. Découvrons-les ensemble grâce à un nouvel outil.
Une quantité massive de concepts dans le glossaire
Le début d’une nouvelle année est toujours un moment d’analyse et de bilan. Cette année, nous avons parcouru les centaines, voire les milliers de pages de notre guide. Nous avons vu une grande quantité de concepts, une quantité importante de mots spécifiques et particuliers, cruciaux pour comprendre le Guide et, avec lui, le monde de l’europlanning. La présence d’un grand glossaire sur l’europlanification est apparue comme une lacune encore non comblée dans ce domaine, ainsi que (jusqu’à présent) dans notre guide.
Glossaire : une nouvelle façon de lire le guide
Le glossaire d’Europlanning est un élément présent, mais peu détaillé dans d’autres sources. Nous avons donc décidé d’en créer un propre, riche et complet. Il s’agit d’un glossaire qui est plus qu’un glossaire : il s’agit d’une nouvelle façon de lire le Guide. En plus d’être une référence à consulter en cas de doute terminologique, il vous permet de consulter le contenu de notre plateforme de manière transversale, en la parcourant, pour ainsi dire du point de vue des concepts. Il peut être d’une grande aide pour ceux qui s’approchent de ce monde, pour ceux qui veulent en comprendre davantage ou pour ceux qui veulent approfondir des concepts qui ne sont pas encore clairs.
Un glossaire de plus de 200 mots
Le glossaire que nous proposons aujourd’hui comprend plus de 200 conceptsdivisés en trois grandes catégories : 1) Concepts pour l’Europlanningtous les termes et définitions utiles à la profession d’Eurodesigner ; 2) Institutions communautairesou des termes liés au fonctionnement plus général de l’Union européenne ; 3) Fonds et programmes européensc’est-à-dire les mots qui définissent le plus directement une zone de projet particulière.
Bien entendu, l’histoire ne s’arrête pas là : le glossaire sera encore mis à jour, parallèlement à l’évolution de tous les autres contenus du Guide ; et nous consacrerons un espace spécifique sur le site du Guide à ce type d’outil.
Bonne lecture et bonne consultation.
| Termine | Definizione | Categoria |
|---|---|---|
| Accordo di Partenariato (1) | Contratto firmato tra il capofila e i partner del progetto che definisce diritti, doveri e responsabilità di ciascun partner del progetto prima, durante e dopo l'attuazione del progetto | Concetti per l'europrogettazione |
| Accordo di Partenariato (2) | Documento preparato da uno Stato membro con il coinvolgimento dei partner, che stabilisce la strategia, le priorità e le modalità per utilizzare i Fondi Strutturali nel Paese durante un periodo di programmazione settennale | Concetti per l'europrogettazione |
| Acquis comunitario | Corpus di principi, norme, diritti e obblighi che vincolano l'insieme degli Stati appartenenti all'Unione europea. Il rispetto dell'"acquis" (concetto in costante evoluzione) è una condizione per l'adesione all'Unione europea | Istituzioni comunitarie |
| Addizionalità | Uno dei principi di funzionamento dei Fondi strutturali. Prevede che le risorse comunitarie si prefigurino come aggiuntive rispetto a quelle nazionali e mai sostitutive | Concetti per l'europrogettazione |
| Advocacy | Esercizio di un’influenza verso chi esercita il potere in un ambito o in un settore, quando associata a bisogni di natura sociale e alla mobilitazione dell’opinione pubblica | Concetti per l'europrogettazione |
| Agenzie decentrate dell'UE | Agenzie dell'UE che supportano e consigliano le istituzioni e gli Stati membri un determinato ambito tematico tecnico di interesse comune | Istituzioni comunitarie |
| Agenzie dell'UE | Denominate formalmente "Agenzie, organismi indipendenti decentrati, organi societari e imprese comuni dell'Unione Europea e dell'Euratom" sono organismi costituiti nell'ambito del sistema delle istituzioni comunitarie e dotati un uno specifico ambito di responsabilità. Possono essere di tipo diverso (agenzie decentrate, agenzie esecutive e altri tipi di organismi) | Istituzioni comunitarie |
| Agenzie esecutive dell'UE | Agenzie dell'UE create dalla Commissione europea per un periodo determinato. Agiscono in un determinato ambito tematico e hanno funzioni operative (come ad esempio la gestione operativa di un programma comunitario) | Istituzioni comunitarie |
| Aiuto umanitario | Programma comunitario di riferimento per le operazioni di soccorso in tutto il mondo a comunità afflitte da catastrofi ed emergenze | Fondi e programmi europei |
| Albero dei Problemi / degli Obiettivi | Tecnica di rappresentazione dei problemi che intende risolvere un progetto, costruita in modo tale da poterli raggruppare in categorie e gerarchie logiche ("albero"), da una "radice" unica e più globale, a una serie di fenomeni più specifici ("rami"). La rappresentazione può essere capovolta per essere trasformata in un albero delle soluzioni, in cui specifici risultati (raggiunti attraverso specifiche attività) generano gli esiti e l'impatto desiderati | Concetti per l'europrogettazione |
| Ambiti di competenza dell'UE | Sono definiti dagli articoli 3, 4 e 6 del TFEU rispettivamente come: art. 3) esclusivi, ovvero spettanti esclusivamente all'UE (unione doganale, concorrenza, euro, risorse marine e politica commerciale; + accordi internazionali); art. 4) concorrenti, ovvero condivisi tra UE e stati membri (mercato interno, politica sociale, coesione economica, sociale e territoriale, agricoltura e pesca, ambiente, consumatori, trasporti, reti transeuropee, energia, libertà, sicurezza e giustizia e sanità pubblica; + spazio, cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario); 6) complementari, rispetto all'azione degli stati membri (salute, industria, cultura, turismo, istruzione, formazione, gioventù e sport, protezione civile e cooperazione amministrativa) | Istituzioni comunitarie |
| Ammissibilità | Rispetto, da parte di un progetto, dei suoi soggetti proponenti e dei documenti forniti, dei criteri e dei requisiti richiesti per poter accedere al bando e considerare la proposta come accettabile. Il mancato rispetto può comportare il rifiuto totale della domanda o la richiesta di ulteriori informazioni o chiarimenti | Concetti per l'europrogettazione |
| Analisi SWOT | Metodo per valutare Punti di forza (S), Punti di debolezza (W), Opportunità (O) e Minacce (T) di un progetto o di un contesto. Punti di forza e di debolezza costituiscono la situazione attuale e interna all'oggetto dell'analisi, le opportunità e le minacce la situazione prospettica e legata a fattori esterni | Concetti per l'europrogettazione |
| Approccio federalista | Parte del funzionamento dell'Unione europea influenzata dal principio di cittadinanza europea e dall'idea di trasformare l’UE in uno stato federale, con relativi, strutture e sovranità. Il Parlamento europeo (eletto a suffragio universale europeo e dotato di legittimità democratica) e la moneta unica (parte fondamentale della sovranità di uno stato) sono le manifestazioni più importanti di questa tendenza | Istituzioni comunitarie |
| Approccio funzionalista | Parte del funzionamento dell'Unione europea influenzata dal fatto di essere nata ed essersi sviluppata per affrontare gradualmente problemi comuni e dandosi strumenti comuni. L'approccio prevede che l’insieme di questi strumenti e il bisogno di farli funzionare efficacemente porterà di fatto a una integrazione crescente e a un progressivo incremento delle competenze delle istituzioni comunitarie | Istituzioni comunitarie |
| Approccio intergovernativo | Parte del funzionamento dell'Unione europea influenzata dalla volontà e dal potere decisionale degli Stati membri, in particolare attraverso il ruolo-guida esercitato dal Consiglio europeo e dal Consiglio dell'Unione europea nelle decisioni-chiave | Istituzioni comunitarie |
| Area Euro | Area costituita dagli Stati membri che hanno adottato l'euro come moneta unica e (di conseguenza) una politica monetaria comune. Comprende Austria, Belgio, Cipro, Croazia, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Spagna [2023] | Istituzioni comunitarie |
| Area Schengen | Area (definita dall'accordo di Schengen del 1985) che riunisce i Paesi dell'UE e dell'EFTA che hanno eliminato i controlli sui passaporti alle loro frontiere comuni | Istituzioni comunitarie |
| Assistenza preadesione | Programma comunitario di riferimento per l'accompagnamento dei paesi candidati e potenziali candidati all’adesione all’UE. Anche denominato IPA (acronimo di Instrument for Pre-Accession Assistance) | Fondi e programmi europei |
| Assistenza Tecnica | Componente dei programmi (POR, PON, Programmi di cooperazione territoriale e programmi a gestione diretta) destinata a rafforzare le capacità istituzionali e di gestione del programma | Concetti per l'europrogettazione |
| Associazione-ombrello | Organizzazioni (particolarmente presenti a Bruxelles e presso le istituzioni comunitarie) attive in un determinato ambito tematico e che fanno riferimento ad analoghe organizzazioni nazionali, o a organizzazioni più grandi, o che raccolgono membri in modo diffuso tra le piccole e medie organizzazioni attive nel proprio ambito d’intervento. Raccolgono e rappresentano altre associazioni, fungono da canali di rappresentanza presso le istituzioni comunitarie (attività di lobbying e advocacy) e sono portatrici di una specifica esperienza settoriale e di una specifica rete tematica | Concetti per l'europrogettazione |
| Atto unico europeo | V. Trattati | Istituzioni comunitarie |
| Audit | Esame indipendente che valuta e riporta in che misura una condizione, un processo o una prestazione è conforme a standard o criteri predeterminati | Concetti per l'europrogettazione |
| Autorità di gestione | Autorità o organismi designati dallo Stato membro per la gestione di un intervento finanziato dai Fondi strutturali, con compiti di programmazione e gestione dei fondi e degli interventi | Concetti per l'europrogettazione |
| AWP | V. Programma di lavoro | Concetti per l'europrogettazione |
| Azione | Insieme di attività per le quali è richiesto un finanziamento dell'Unione, mediante una decisione di finanziamento individuale (stabilita ad esempio, a seguito di un invito a presentare proposte) | Concetti per l'europrogettazione |
| Banca centrale europea | Banca centrale incaricata dell'attuazione della politica monetaria e della vigilanza sul sistema creditizio per i Paesi aderenti all'euro | Istituzioni comunitarie |
| Banca Europea per gli Investimenti | Banca d'investimento dell'Unione europea. Finanzia, investe e agisce a beneficio di privati e governi attraverso prestiti, partecipazioni di capitale, garanzie e assistenza tecnica | Istituzioni comunitarie |
| Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo | Banca multilaterale di investimento per lo sviluppo, inizialmente dedicata ai paesi dell'Europa centro-orientale e ora attiva dall'Europa centrale all'Asia centrale. Promuove lo sviluppo e la ricostruzione economica dei Paesi beneficiari attraverso prestiti, garanzie e partecipazioni di capitale | Istituzioni comunitarie |
| BCE | V. Banca centrale europea | Istituzioni comunitarie |
| BEI | V. Banca Europea per gli Investimenti | Istituzioni comunitarie |
| Benchmark | Punto di riferimento o standard rispetto al quale i progressi o i risultati ottenuti possono essere confrontati, ad esempio, ciò che è stato realizzato in passato in interventi o circostanze simili | Concetti per l'europrogettazione |
| Beneficiari | Persone o organizzazioni che ricevono un finanziamento per realizzare un progetto; oppure, gruppi, persone o organizzazioni direttamente coinvolti nell’attività realizzata (beneficiari diretti o gruppi-target); oppure, persone o organizzazioni che beneficeranno dell’azione nel lungo periodo o in modo indiretto (beneficiari ultimi) | Concetti per l'europrogettazione |
| BERS | V. Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo | Istituzioni comunitarie |
| Bilancio comunitario | Concetto che può riferirsi a: 1) il perimetro finanziario in cui possono agire fondi, programmi e istituzioni comunitarie, dato dalla decisione sulle Risorse proprie dell'UE; 2) la struttura del budget (con allocazioni per fondi e programmi) per un periodo di sette anni, data dalla decisione sul Quadro Finanziario Pluriennale (QFP); 3) il quadro esecutivo annuale del budget comunitario, dato dalla decisione sul bilancio annuale dell’UE. Tutti questi elementi sono collegati l'uno all'altro e richiedono una procedura di approvazione distinta | Istituzioni comunitarie |
| Buone prassi | Lezioni apprese positive, significative e replicabili, che in svariate occasioni e contesti hanno permesso di ottenere migliori risultati rispetto a quelli attesi | Concetti per l'europrogettazione |
| Call for proposals | Gare d'appalto, ovvero richieste di servizi specifici, forniture o lavori messi a gara e aggiudicati secondo regole di mercato, per realizzare un’azione puntuale richiesta dall’istituzione aggiudicante | Concetti per l'europrogettazione |
| Call for tenders | Inviti a presentare proposte, ovvero bandi in cui si invitano i soggetti interessati a presentare un progetto (sulla base di specifici obiettivi, azioni ammissibili e criteri) | Concetti per l'europrogettazione |
| Capacità di assorbimento | Misura di quanto un'autorità di gestione è in grado di 1) programmare i fondi disponibili per un uso specifico, 2) assegnare i fondi per la realizzazione di progetti e attività e 3) effettivamente spenderli per attività svolte | Concetti per l'europrogettazione |
| Capofila | Partner di progetto che si assume la responsabilità generale per lo sviluppo e l'attuazione di un progetto. Stipula un accordo di partenariato con i suoi partner di progetto e un contratto di sovvenzione con l'autorità di gestione | Concetti per l'europrogettazione |
| CdR | V. Comitato delle regioni | Istituzioni comunitarie |
| CE | V. Comunità Europea o Commissione europea | Istituzioni comunitarie |
| CECA | V. Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio | Istituzioni comunitarie |
| CEE | V. Comunità Economica Europea | Istituzioni comunitarie |
| CESE | V. Comitato economico e sociale europeo | Istituzioni comunitarie |
| Cittadini, uguaglianza, diritti e valori | Programma comunitario di riferimento per la partecipazione civica attiva, i valori europei, la difesa dei diritti e delle pari opportunità | Fondi e programmi europei |
| Cofinanziamento | Procedura che stabilisce che i progetti europei vengano finanziati sia dalla Commissione europea, sia a mezzo di altri contributi (nazionali, di altre istituzioni e delle organizzazioni beneficiarie dei progetti stessi) | Concetti per l'europrogettazione |
| Comitato dei Rappresentanti Permanenti | Comitato che riunisce i rappresentanti permanenti degli Stati membri presso l’Unione europea, con compiti di assistenza e preparazione dei lavori per il Consiglio dell’Unione europea | Istituzioni comunitarie |
| Comitato delle regioni | Organo consultivo dell'Unione europea, con la missione di portare la voce, gli interessi e il punto di vista delle collettività locali e territoriali all'interno del processo decisionale dell'UE | Istituzioni comunitarie |
| Comitato economico e sociale europeo | Organo consultivo dell'Unione europea, con la missione di portare all'interno del processo decisionale dell'UE la voce, gli interessi e il punto di vista degli attori del mondo economico e sociale (datori di lavoro, lavoratori, rappresentanti di attività specifiche e della società civile) | Istituzioni comunitarie |
| Commissione europea | Ramo esecutivo delle istituzioni comunitarie, responsabile della proposta legislativa, dell'attuazione delle decisioni, del rispetto dei trattati dell'UE e della gestione quotidiana generale dell'UE. È composta da Commissari responsabili dei vari ambiti d'intervento delle politiche dell'Unione e da un Presidente. Lo stesso termine identifica però normalmente anche l'intero corpo amministrativo della Commissione stessa, composto da migliaia di funzionari e suddiviso in Direzioni Generali | Istituzioni comunitarie |
| Componente | "Pacchetto di lavoro" all'interno di un progetto che aggrega e raggruppa un blocco di attività tra loro simili, coerenti, interdipendenti o dedicate a uno stesso output specifico | Concetti per l'europrogettazione |
| Comunità Economica Europea | Una delle Comunità Europee, istituita nel 1957 (insieme all'EURATOM) da uno dei Trattati di Roma. Con il Trattato di Maastricht il suo nome è stato modificato in CE | Istituzioni comunitarie |
| Comunità Europea | Organismo nato a seguito del Trattato di Maastricht del 1993, che ha inserito aspetti di cooperazione non economica nella costruzione comunitaria (precedentemente: Comunità Economica Europea) | Istituzioni comunitarie |
| Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio | Comunità antesignana dell'attuale costruzione comunitaria, nata nel 1951 con il Trattato di Parigi, con l’obiettivo di creare un mercato comune per il carbone e l’acciaio. La sua azione è successivamente confluita in quella della Comunità Europea | Istituzioni comunitarie |
| Comunità Europea per l’Energia Atomica | Una delle Comunità Europee, istituita nel 1957 (insieme alla CEE) da uno dei Trattati di Roma. Ancora oggi legalmente distinta dall'Unione europea | Istituzioni comunitarie |
| Comunità Europee | Termine che, a partire dal Trattato di Maastricht, indica l’insieme delle tre Comunità: la CEE, la CECA e l’EURATOM | Istituzioni comunitarie |
| Conflitto d'interessi | Situazione che ha il potenziale per minare l'imparzialità di una persona nel perseguire l'interesse professionale o l'interesse pubblico rispetto all'interesse personale | Concetti per l'europrogettazione |
| Consiglio dell'Unione Europea | Detto anche Consiglio dei ministri o semplicemente "Consiglio", è il principale organo legislativo e decisionale dell'UE. Riunisce i rappresentanti ministeriali degli Stati membri su una determinata tematica (esistono "assetti" diversi del Consiglio per ogni tematica) | Istituzioni comunitarie |
| Consiglio Europeo | E' un organo decisionale e di indirizzo politico dell'Unione europea che riunisce i capi di stato degli Stati membri | Istituzioni comunitarie |
| Contesto | Insieme di fattori interni ed esterni che influenzano o determinano la necessità del progetto, la sua urgenza e ne condizionano i risultati attesi | Concetti per l'europrogettazione |
| Contributo in natura | Contributi sotto forma di fornitura di lavori, beni, servizi, terreni e immobili per i quali non è stato effettuato alcun pagamento in denaro supportato da fatture o documenti analoghi | Concetti per l'europrogettazione |
| Cooperazione interregionale | V. Cooperazione Territoriale Europea | Fondi e programmi europei |
| Cooperazione Territoriale Europea | Ambito d'azione che contribuisce alla politica di coesione dell'UE, finanziato dal FESR, gestito da apposite Autorità di Gestione transnazionali e suddiviso in tre filoni: 1) Cooperazione transfrontaliera (per regioni situate su entrambi i lati di un confine), 2) Cooperazione transnazionale (per grandi regioni europee circostanti i bacini marittimi o le catene montuose, 3) Cooperazione interregionale (scambio di esperienze tra attori locali e regionali di tutta Europa su tematiche specifiche) | Fondi e programmi europei |
| Cooperazione transfrontaliera | V. Cooperazione Territoriale Europea | Fondi e programmi europei |
| Cooperazione transnazionale | V. Cooperazione Territoriale Europea | Fondi e programmi europei |
| COREPER | V. Comitato dei Rappresentanti Permanenti | Istituzioni comunitarie |
| Corpo europeo di solidarietà | Programma comunitario di riferimento per il sostegno al coinvolgimento dei giovani in attività di solidarietà in Europa e all’estero | Fondi e programmi europei |
| Corte dei conti europea | Organismo di supervisione con l'obiettivo di garantire una gestione legittima, sana, trasparente ed efficace dei fondi comunitari | Istituzioni comunitarie |
| Corte di giustizia dell'Unione europea | Organo giudiziario dell'UE con il compito di garantire che il diritto dell'UE sia interpretato e applicato nello stesso modo in tutti i paesi e per tutti i cittadini dell'Unione, nonché la sua osservanza da parte degli Stati membri e delle istituzioni dell'UE | Istituzioni comunitarie |
| Costo ammissibile | Parte del costo del progetto preso in considerazione dalla Commissione per il calcolo del contributo finanziario dell'Unione, sulla base di vari criteri definiti nel programma o nel bando | Concetti per l'europrogettazione |
| CPM (critical path method) | V. Percorso critico | Concetti per l'europrogettazione |
| Criteri di valutazione | Gruppo di domande di valutazione che costituiscono la base per: 1) giudicare o decidere se finanziare o meno un progetto ammissibile in termini amministrativi; 2) valutare pertinenza, efficacia, prestazioni e successo di quanto realizzato dal progetto | Concetti per l'europrogettazione |
| CTE | V. Cooperazione Territoriale Europea | Fondi e programmi europei |
| Decisione | Atto giuridico comunitario che risulta direttamente vincolante in tutti i suoi elementi per il destinatario cui è rivolto (un singolo cittadino, un ente o uno Stato membro) | Istituzioni comunitarie |
| Deliverable | Prodotto o servizio secondario di un progetto, che contribuisce allo sviluppo di un suo output o risultato principale | Concetti per l'europrogettazione |
| DG | V. Direzioni Generali | Istituzioni comunitarie |
| Diagramma di Gantt | Tipo di grafico usato nella pianificazione dei progetti, che mostra per ogni attività inizio e fine, durata e relazione reciproca, rappresentando la dimensione cronologica attraverso la posizione e la lunghezza di barre orizzontali | Concetti per l'europrogettazione |
| Direttiva | Atto giuridico comunitario che vincola gli Stati membri a un risultato da raggiungere, lasciando loro discrezionalità nei mezzi per farlo. Per produrre effetti deve essere recepita nella legislazione nazionale | Istituzioni comunitarie |
| Direzioni Generali | Strutture operative interne alla Commissione europea, incaricate dell'esecuzione di specifiche politiche (interne o esterne all'Unione europea) o di servizi trasversali | Istituzioni comunitarie |
| Disimpegno | V. Norma “N+2 / N+3” | Concetti per l'europrogettazione |
| Dispositivo europeo per la ripresa e la resilienza | V. NextGenerationEU | Fondi e programmi europei |
| Efficacia | Misura in cui un programma o un progetto raggiunge i suoi obiettivi immediati o produce i risultati desiderati | Concetti per l'europrogettazione |
| Efficienza | Misura della trasformazione ottimale degli input in output, delle risorse in risultati | Concetti per l'europrogettazione |
| EFTA | European Free Trade Association o Associazione Europea di Libero Scambio, organizzazione intergovernativa composta da Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera dedicata alla riduzione delle barriere commerciali e alla cooperazione economica | Istituzioni comunitarie |
| Eligibilità | V. Ammissibilità | Concetti per l'europrogettazione |
| Erasmus+ | Programma comunitario di riferimento nei settori dell'istruzione e della formazione, dei tirocini, degli scambi di giovani, delle attività socioeducative e sportive | Fondi e programmi europei |
| EU4Health | Programma comunitario di riferimento per il rafforzamento dei sistemi sanitari e delle capacità di risposta alle minacce sanitarie | Fondi e programmi europei |
| EURATOM | V. Comunità Europea per l’Energia Atomica | Istituzioni comunitarie |
| Europa creativa | Programma comunitario di riferimento per la cultura europea, l’espressione artistica, l’audiovisivo e i media | Fondi e programmi europei |
| Europa digitale | Programma comunitario di riferimento nel settore delle tecnologie digitali e della transizione digitale dei servizi pubblici e delle imprese | Fondi e programmi europei |
| Europa globale | Programma comunitario di riferimento per la cooperazione allo sviluppo, con paesi terzi e con paesi del vicinato. Anche denominato NDICI (acronimo di Neighbourhood, Development and International Cooperation Instrument) | Fondi e programmi europei |
| Europrogettazione | L'insieme di attività, risorse, strumenti e concetti che permette di elaborare e realizzare un progetto finanziato con fondi dell'Unione europea. Da una parte, che si distingue solo in parte da attività, risorse, strumenti e concetti utili a elaborare e a realizzare un progetto finanziato da altre risorse. Dall'altra, è una categoria che raccoglie al suo interno strumenti, approcci e procedure che possono cambiare molto a seconda del programma o fondo europeo di riferimento. L'esistenza di una categoria distinta ("euro"-progettazione) e la sua grande variabilità interna dipendono in buona parte dalle specificità della struttura istituzionale dell'Unione europea. La Guida all'Europrogettazione ha l'obiettivo prioritario di permettere ai suoi utenti di comprendere e orientarsi in questo mondo complesso e vario, nelle sue varie componenti | Concetti per l'europrogettazione |
| Fasi di progetto | Le principali fasi dell'esecuzione di un progetto possono essere identificate in: Avvio (definizione, macropianificazione, raccolta di informazioni); Pianificazione (dettagliata); Esecuzione (delle attività, e produzione degli output); Chiusura (completamento e trasferimento degli output, lezioni apprese e chiusura amministrativa); Monitoraggio e Controllo (lungo l’intero ciclo di vita di progetto, rilevazione delle metriche e azioni correttive) | Concetti per l'europrogettazione |
| FEAGA | V. Fondo Europeo Agricolo di Sviluppo Rurale | Fondi e programmi europei |
| FEAMPA | Fondo strutturale europeo per il sostegno a pescatori, comunità costiere pesca e acquacultura sostenibili | Fondi e programmi europei |
| FEASR | V. Fondo Europeo Agricolo di Garanzia | Fondi e programmi europei |
| FES | V. Fondo Europeo di Sviluppo | Fondi e programmi europei |
| FESR | V. Fondo Europeo di Sviluppo Regionale | Fondi e programmi europei |
| Fondi strutturali | Fondi comunitari che finanziano la Politica di Coesione dell'UE, volta a ridurre i divari esistenti e a promuovere uno sviluppo equilibrato tra le regioni europee. Includono il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), il Fondo di coesione, il Fondo sociale europeo (FSE+), il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e il Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacultura (FEAMPA). Vengono principalmente attuati in Gestione concorrente | Fondi e programmi europei |
| Fondo asilo, migrazione e integrazione | Programma comunitario di riferimento per le misure su asilo, migrazione legale e integrazione, migrazione irregolare e rimpatri | Fondi e programmi europei |
| Fondo di Coesione | Uno dei Fondi strutturali, dedicato alla correzione degli squilibri regionali nell'Unione europea e dedicato prevalentemente a interventi di carattere ambientale e infrastrutturale negli Stati membri a più basso reddito | Fondi e programmi europei |
| Fondo Europeo Agricolo di Garanzia | Fondo di sostegno 1) al reddito degli agricoltori, attraverso diversi regimi di pagamento, per garantirne la sostenibilità e 2) al prezzo dei prodotti di origine agricola, per garantirne l’approvvigionamento e la stabilità | Fondi e programmi europei |
| Fondo Europeo Agricolo di Sviluppo Rurale | Fondo dedicato alla competitività del settore agricolo e forestale, alla gestione sostenibile delle risorse agricole e forestali e allo sviluppo territoriale equilibrato delle economie e comunità rurali | Fondi e programmi europei |
| Fondo Europeo di Sviluppo | Creato nel 1957, finanziato direttamente dagli Stati membri, è stato il principale strumento della politica europea di cooperazione allo sviluppo a favore dei Paesi di Africa, Caraibi e Pacifico (ACP). È confluito nel bilancio comunitario (programma Europa Globale) a partire dalla programmazione 2021-2027 | Fondi e programmi europei |
| Fondo Europeo di Sviluppo Regionale | Uno dei Fondi strutturali, dedicato alla correzione degli squilibri regionali nell'Unione europea. Finanzia azioni in molti ambiti (è il più grande tra i Fondi strutturali), soprattutto nel campo delle infrastrutture, dell'innovazione e dello sviluppo economico. Finanzia anche la Cooperazione Territoriale europea | Fondi e programmi europei |
| Fondo europeo per la difesa | Fondo per investimenti e progetti collaborativi di sviluppo delle capacità di difesa | Fondi e programmi europei |
| Fondo Sociale Europeo "plus" | Il primo dei Fondi strutturali (previsto nel Trattato di Roma e attivo dal 1960), dedicato allo sviluppo occupazionale, educativo e sociale negli Stati membri | Fondi e programmi europei |
| Formulario di domanda | Documento vincolante che descrive il progetto (obiettivi, risultati, realizzazioni, partenariato) e fornisce informazioni dettagliate sul piano di lavoro e finanziario, sulla base di un formato e di requisiti specifici e variabili a seconda del fondo e del programma | Concetti per l'europrogettazione |
| FSE+ | V. Fondo Sociale Europeo "plus" | Fondi e programmi europei |
| Gantt | V. Diagramma di Gantt | Concetti per l'europrogettazione |
| Gestione concorrente | Modalità di gestione dei fondi europei condivisa tra istituzioni nazionali e regionali (che ne costituiscono l’interfaccia più diretta verso i beneficiari) e la Commissione europea (che mantiene una responsabilità e un ruolo in termini di programmazione, monitoraggio, valutazione e uso corretto dei fondi). Gli interventi in questo ambito sono perlopiù finanziati dai Fondi strutturali nell'ambito di Programmi operativi nazionali o regionali. Questa modalità di gestione viene a volte (per semplicità terminologica) assimilata a quella indiretta, pur rappresentando una modalità di gestione da essa distinta | Concetti per l'europrogettazione |
| Gestione diretta | Modalità di gestione dei fondi europei in cui la responsabilità e mantenuta direttamente dalle istituzioni comunitarie (DG della Commissione europea o Agenzie dell'UE). Gli interventi in questo ambito sono normalmente finanziati da Programmi comunitari | Concetti per l'europrogettazione |
| Gestione indiretta | Modalità di gestione dei fondi europei (frequente nel settore degli aiuti umanitari e della cooperazione allo sviluppo) delegata alle autorità di Paesi terzi, a organizzazioni internazionali o ad altri organismi | Concetti per l'europrogettazione |
| Giustificativo | Prova documentale dell'effettiva realizzazione di una spesa (estratto conto, bonifico, ricevuta, ecc.) o il soddisfacimento di un altro requisito di natura amministrativa | Concetti per l'europrogettazione |
| Guida per i candidati potenziali | Documento che stabilisce regole per l'invito a presentare proposte, compreso lo scopo dell'invito, i gruppi target, i costi che possono essere finanziati e i criteri di selezione. Fornisce inoltre informazioni pratiche su come compilare il modulo di domanda, quali documenti devono essere allegati e regole e procedure per la domanda | Concetti per l'europrogettazione |
| Impatto | Misura dell'effetto del progetto sul suo ambiente più ampio, nel medio e lungo periodo (processi, politiche, tecnologia, cultura, persone e organizzazione, ecc.), con particolare attenzione agli obiettivi politici e settoriali più ampi | Concetti per l'europrogettazione |
| Indicatore | Metrica che misura i progressi nella realizzazione di un risultato o di un obiettivo in un dato arco di tempo. È associata a un valore di partenza (t0), a un valore corrente (t1) alla fine dell'arco di tempo individuato e a un valore-obiettivo (tx) atteso alla fine del progetto. La metrica deve essere specifica, misurabile, attuabile, pertinente e rilevata al momento giusto | Concetti per l'europrogettazione |
| Indicatori chiave di risultato | Metrica, valore quantificabile utilizzato per valutare in modo sintetico le prestazioni nel raggiungimento dell'obiettivo di un progetto, servizio, risultato, processo o attività | Concetti per l'europrogettazione |
| INTERREG | V. Cooperazione Territoriale Europea | Fondi e programmi europei |
| InvestEU | Programma comunitario di riferimento per la mobilitazione di finanziamenti pubblici e privati (prestiti, garanzie e altri strumenti) | Fondi e programmi europei |
| IPA III | V. Assistenza preadesione | Fondi e programmi europei |
| Ipotesi | Condizioni che si suppone si verifichino per permettere il raggiungimento dei risultati e degli obiettivi di un progetto. Rappresentano una dimensione opposta e simmetrica rispetto ai Rischi (condizioni che si suppone non si verifichino, ma che potrebbero farlo con impatto negativo su risultati e obiettivi di un progetto) | Concetti per l'europrogettazione |
| Istituzioni europee | Le tre principali istituzioni dell'Unione europea sono il Parlamento europeo, che rappresenta i cittadini dell'UE ed è da essi direttamente eletto; Il Consiglio dell'Unione Europea, che rappresenta i singoli Stati membri e ne riunisce i ministri; e la Commissione europea, che è portatrice degli interessi dell'Unione nel suo complesso | Istituzioni comunitarie |
| KPI (key performance indicators) | V. Indicatori chiave di risultato | Concetti per l'europrogettazione |
| Lezioni apprese | Bagaglio di conoscenze derivanti da esperienze positive e negative acquisite nel corso di un progetto, che possono essere riutilizzate e impiegate proficuamente anche in altre circostanze (per non ripetere gli stessi errori o replicare gli stessi fattori di successo) | Concetti per l'europrogettazione |
| Libro bianco | Documento pubblicato dalla Commissione europea contenente una proposta per un'azione comunitaria in un campo specifico. Può rappresentare la continuazione di un dibattito lanciato da un Libro verde. Può portare all'adozione di un programma d’azione nel settore cui si riferisce | Istituzioni comunitarie |
| Libro verde | Documento pubblicato dalla Commissione europea per lanciare delle proposte e stimolare una riflessione e una consultazione su un tema specifico a livello europeo, tra istituzioni e attori della società civile. Può tradursi nella pubblicazione di un Libro bianco | Istituzioni comunitarie |
| LIFE | Programma comunitario di riferimento per lo sviluppo di soluzioni per la risposta alle grandi sfide in campo ambientale e climatico | Fondi e programmi europei |
| Lobbying | Esercizio di un’influenza verso chi esercita il potere in un ambito o in un settore | Concetti per l'europrogettazione |
| Manifestazione d'interesse | Versione breve del modulo di candidatura che viene utilizzata nella prima fase di candidatura quando i programmi utilizzano l'approccio in due fasi per la selezione dei progetti | Concetti per l'europrogettazione |
| Matrice degli stakeholder | Elenco di persone, gruppi e organizzazioni coinvolte e definizione del loro legame con il progetto: natura e settore d'intervento, ruolo e grado di coinvolgimento, interessi e contributo, aspettative e resistenze, ecc. | Concetti per l'europrogettazione |
| Matrice delle responsabilità | Nota con l'acronimo RASCI, identifica chi realizza l'attività (Responsible, R), chi ne è responsabile (Accountable, A), chi si limita a sostenerla (Supporter, S), a essere consultato (Consulted, C) o Informato (Informed, I) | Concetti per l'europrogettazione |
| Meccanismo per collegare l’Europa | Programma comunitario di riferimento per gli investimenti in infrastrutture transfrontaliere su trasporti, energia e digitale | Fondi e programmi europei |
| Meccanismo per una transizione giusta | Meccanismo per la riduzione dell’impatto socioeconomico del passaggio a sistemi “a zero emissioni”, finanziato da un apposito Fondo per una Transizione Giusta (nell'ambito della Politica di coesione) | Fondi e programmi europei |
| Mediatore europeo | Servizio (con rappresentante eletto dal Parlamento europeo) che vigila su casi di cattiva amministrazione da parte delle istituzioni e degli organi dell’UE. Si occupa delle denunce provenienti da qualsiasi cittadino o soggetto giuridico dell'UE e di questioni sistemiche più ampie | Istituzioni comunitarie |
| Mercato unico | Il mercato unico è uno dei pilastri dell'UE e prevede la libera circolazione di persone, merci, servizi e capitali all'interno dell'UE. La sua costruzione ha preso slancio con l'Atto unico europeo (1987) ed è stato realizzato (nei suoi aspetti principali) entro la fine del 1992 | Istituzioni comunitarie |
| Milestone | Punti o eventi significativi in un progetto, che contrassegnano punti di controllo, risultati chiave o "abilitanti" per altri risultati o attività, o in vista della produzione e accettazione dei risultati finali | Concetti per l'europrogettazione |
| Mitigazione | Azione condotta per ridurre la probabilità che si verifichi un rischio e/o ridurre l'effetto del rischio sul progetto, minimizzandone l'impatto se si verifica | Concetti per l'europrogettazione |
| Modulo di candidatura | V. Formulario di domanda | Concetti per l'europrogettazione |
| Monitoraggio | Funzione continua che mira a fornire indicazioni precoci di progressi, mancanze o criticità nel raggiungimento degli obiettivi di un progetto o programma e/o nell'impiego delle sue risorse | Concetti per l'europrogettazione |
| NDICI | V. Europa globale | Fondi e programmi europei |
| NextGenerationEU | Strumento finanziario dell'Unione europea (750 milioni di euro) creato in risposta alla crisi indotta dal Covid-19. Include una componente di fondi erogati agli Stati membri (312,5 miliardi di euro) e una componente erogabile agli Stati membri sotto forma di prestiti agevolati (360 miliardi di euro). Queste due componenti costituiscono la Recovery and Resilience Facility (672,5 miliardi di euro, in italiano “Dispositivo europeo per la ripresa e la resilienza”). La parte restante di NGEU (77,5 miliardi di euro) fornisce risorse integrative ad altri fondi e programmi europei. NGEU è uno strumento temporaneo (creato per circostanze eccezionali e con tempi di utilizzo dei fondi molto limitati) e innovativo (viene finanziato attraverso l'ottenimento di fondi sul mercato dei capitali da parte della Commissione europea e prevede modalità di utilizzo diverse rispetto ad altri fondi e programmi europei). E' uno strumento addizionale che non rientra nel Quadro Finanziario Pluriennale (cui afferiscono i vari programmi e fondi europei). Viene anche chiamato “Strumento per la Ripresa”, “Recovery Instrument” o “Recovery Package”. La denominazione “Recovery Fund” utilizzata dai media si può riferirsi all'insieme di NGEU o a una delle sue componenti. Il Dispositivo europeo per la ripresa e la resilienza viene declinato a livello nazionale da un PNRR, o Piano Nazionale di Ripresa e la Resilienza | Fondi e programmi europei |
| NGEU | V. NextGenerationEU | Fondi e programmi europei |
| Nomenclatura delle Unità Territoriali Statistiche | Classificazione delle unità territoriali usata a fini statistici e di programmazione (in particolare, per la definizione degli ambiti d'intervento dei Fondi Strutturali). Organizza le unità territoriali dell’UE gerarchicamente in tre categorie di livello crescente (rispettivamente NUTS 1, NUTS 2 e NUTS 3, dalla più grande alla più piccola) e le associa a un codice specifico | Concetti per l'europrogettazione |
| Norma “N+2 / N+3” | Norma relativa ai Fondi strutturali, che vincola l'utilizzo dei fondi (= presentazione della domanda di pagamento) entro il secondo o terzo anno successivo a quello del loro impegno (= allocazione dei fondi). I fondi non utilizzati vengono disimpegnati, ovvero tornano all'UE e non saranno più disponibili per i beneficiari | Concetti per l'europrogettazione |
| NUTS | V. Nomenclatura delle Unità Territoriali Statistiche | Concetti per l'europrogettazione |
| Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile | V. Sustainable Development Goals | |
| Obiettivo generale | Contributo del progetto a un più ampio impatto di natura politica e strategica. Anche definibile come "impatto" | Concetti per l'europrogettazione |
| Obiettivo specifico | Cambiamento apprezzabile e direttamente scaturito dalla realizzazione del progetto. Anche definibile come "esito" | Concetti per l'europrogettazione |
| Ombudsman | V. Mediatore europeo | Istituzioni comunitarie |
| Orizzonte Europa | Programma comunitario di riferimento per tutti gli ambiti legati alla ricerca e all’innovazione | Fondi e programmi europei |
| PAC | V. Politica agricola comune | Fondi e programmi europei |
| Paesi candidati | I paesi ufficialmente candidati all'adesione all'UE sono: Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Moldavia, Macedonia del Nord, Albania, Serbia, Turchia, Ucraina; i potenziali candidati Kosovo e Georgia [2023] | Istituzioni comunitarie |
| Parere | Atto giuridico comunitario non vincolante che può essere emanato da una delle istituzioni comunitarie allo scopo di fissare il suo punto di vista in merito a una questione | Istituzioni comunitarie |
| Parlamento europeo | Organo legislativo dell'Unione europea direttamente eletto dai cittadini europei | Istituzioni comunitarie |
| Partenariato (1) | Modalità di partecipazione congiunta a un progetto comunitario da parte di più soggetti, che collaborano alla sua attuazione dal punto di vista finanziario, tecnico e gestionale. Sono possibili diverse strutture e modalità di partenariato, in alcuni casi specificamente richieste da singoli programmi e bandi, a volte come condizione necessaria (es. partecipazione di partner di più Paesi UE) | Concetti per l'europrogettazione |
| Partenariato (2) | Uno dei principi di funzionamento dei Fondi strutturali. Prevede che le autorità comunitarie, nazionali, regionali e locali, nonché le parti economiche e sociali, agiscano di concerto nelle varie fasi della pianificazione e gestione dei fondi | Concetti per l'europrogettazione |
| PCM | V. Project Cycle Management | Concetti per l'europrogettazione |
| PCT | V. Programma di Cooperazione Territoriale | Concetti per l'europrogettazione |
| Percorso critico | Tecnica di pianificazione focalizzata sulle attività necessarie e sulle loro reciproche relazioni di dipendenza, che individuano appunto, dalla prima all'ultima, un vero e proprio "percorso" di progetto, che può essere collegato a una stima delle tempistiche e all'analisi delle criticità | Concetti per l'europrogettazione |
| Piano Nazionale di Ripresa e la Resilienza | Piano nazionale che regola l'organizzazione, l'allocazione e la gestione dei fondi nell'ambito del Dispositivo europeo per la ripresa e la resilienza. Ha come riferimento il sito ItaliaDomani (www.italiadomani.gov.it) ed è organizzato il 6 Missioni (a loro volta organizzate in 16 Componenti) e in 3 Priorità Trasversali. I suoi interventi si declinano in Riforme (la parte più "normativa" del Piano) e Investimenti (la parte del Piano che finanzia azioni nelle varie Missioni e Componenti). È gestito da Amministrazioni Titolari (facenti capo a strutture ministeriali) e Soggetti Attuatori (Ministeri, Enti Locali e territoriali, Agenzie e altre organizzazioni). Il suo raggiungimento si misura attraverso Milestone e Target, ovvero obiettivi intermedi e finali di natura normativo-amministrativa (Riforme) e operativa (Investimenti) che vincolano l'esborso delle risorse comunitarie | Fondi e programmi europei |
| PNRR | V. Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza | Fondi e programmi europei |
| PO (POR, PON) | V. Programma Operativo | Concetti per l'europrogettazione |
| Politica agricola comune | Una delle principali politiche dell'UE, dedicata all'agricoltura e allo sviluppo rurale. Risponde a priorità strategiche quali la sicurezza alimentare, la salute dei cittadini, la salvaguardia del territorio e la protezione dell'ambiente, la stabilità dei prezzi su beni strategici, la sostenibilità e la stabilità dei redditi agricoli. È una delle principali voci di bilancio ed è finanziata da due grandi fondi, il FEASR e il FEAGA | Fondi e programmi europei |
| Politica di coesione | Strategia dell'UE per promuovere e sostenere uno sviluppo equilibrato delle regioni e a ridurne le disparità nel livello di sviluppo. È finanziata dai Fondi Strutturali e rappresenta, insieme alla PAC, una delle principali voci di spesa dell'UE | Fondi e programmi europei |
| Politica estera e di sicurezza comune | Politica europea che finanzia missioni civili e militari per la salvaguardia della pace e della sicurezza internazionale | Fondi e programmi europei |
| Presidenza dell'Unione europea | Ognuna delle principali istituzioni comunitarie ha un suo Presidente: la Commissione europea (eletto dal Consiglio europeo con l'approvazione del Parlamento), il Consiglio Europeo e il Parlamento europeo (eletti dai rispettivi membri) e il Consiglio dell'UE (presidenza esercitata a turno semestralmente da ciascuno Stato membro) | Istituzioni comunitarie |
| Progetto | Intervento pianificato (con attività interrelate, obiettivi, risorse, tempi e struttura organizzativa) finalizzato a realizzare un prodotto o servizio che ha elementi di innovatività e risponde a un bisogno della comunità non (o non completamente) soddisfatto. Nell'ambito dell'europrogettazione, viene proposto, valutato, finanziato ed eseguito all'interno di un Programma (Programma comunitario o Programma operativo) | Concetti per l'europrogettazione |
| Progetto di ricerca | Progetto finalizzato ad acquisire nuove conoscenze utili a realizzare nuovi prodotti, processi o servizi o a migliorare quelli esistenti | Concetti per l'europrogettazione |
| Progetto di sensibilizzazione | Progetto finalizzato a informare una determinata popolazione e a condizionare / razionalizzare i comportamenti collettivi, in linea con gli obiettivi del programma | Concetti per l'europrogettazione |
| Progetto dimostrativo | Progetto finalizzato a dimostrare la validità operativa ed economica di un nuovo sistema o di una nuova tecnologia, già sviluppata e testata in un ambito circoscritto (laboratorio o progetto pilota) | Concetti per l'europrogettazione |
| Progetto pilota | Progetto finalizzato all'applicazione o all'adozione dei risultati promettenti di una nuova ricerca o di un nuovo approccio, tecnologia o sistema, per testarne l'efficacia e la possibile replicabilità | Concetti per l'europrogettazione |
| Programma | Struttura d'intervento finalizzata a realizzare un obiettivo comune di interesse strategico per la comunità attraverso il finanziamento di un insieme coordinato di progetti distinti, agente entro determinati vincoli (tempo e risorse definiti a monte) e con una propria struttura organizzativa | Concetti per l'europrogettazione |
| Programma comunitario | Programma elaborato e gestito dalle istituzioni comunitarie, finalizzato al finanziamento di progetti e retto da un Regolamento, nell'ambito dei fondi a gestione diretta | Concetti per l'europrogettazione |
| Programma di Cooperazione Territoriale | Programma simile al Programma Operativo, utilizzato dalle Autorità di Gestione dei programmi di cooperazione territoriale | Concetti per l'europrogettazione |
| Programma di lavoro | Documento che fornisce informazioni sull'esecuzione di un programma comunitario nel corso di un anno (Programma di lavoro annuale, Annual Workplan o AWP) o di un periodo più lungo, come ad esempio bandi che saranno aperti nel corso dell'anno e loro portata, obiettivi, criteri e budget | Concetti per l'europrogettazione |
| Programma Operativo | Strumento di programmazione utilizzato per l'attuazione dei Fondi strutturali a livello regionale (POR, su un territorio di riferimento) e nazionale (PON, su una tematica specifica), elaborato e gestito dall'Autorità di Gestione durante un periodo di programmazione settennale, in base al principio di Partenariato e in una modalità di Gestione concorrente dei fondi | Concetti per l'europrogettazione |
| Programma per il mercato unico | Programma comunitario di riferimento in ambito economico (imprese, PMI, statistica e altro) | Fondi e programmi europei |
| Programmazione | Meccanismo utilizzato per perseguire gli obiettivi delle policy europee attraverso progetti, finalizzato alla definizione e realizzazione di un programma. Nell'ambito di uno stesso Quadro Finanziario Pluriennale (di 7 anni) vengono individuati programmi comunitari già definiti in quanto Regolamenti (direttamente attuabili a gestione diretta da parte delle istituzioni comunitarie) e Fondi in cui il processo di programmazione deve essere perfezionato in collaborazione tra istituzioni comunitarie, nazionali e regionali | Concetti per l'europrogettazione |
| Project Cycle Management | Approccio di gestione del ciclo del progetto che definisce le fasi-chiave di un progetto in un ciclo che si auto-sostiene (Programmazione, Identificazione, Formulazione, Finanziamento, Realizzazione, Valutazione - e nuovo ciclo di Programmazione, ecc.) | Concetti per l'europrogettazione |
| Proporzionalità | Uno dei principi di funzionamento delle istituzioni comunitarie, che prevede che l'UE possa intraprendere solo azioni di cui ha bisogno per il conseguimento degli obiettivi sanciti dai Trattati, e non di più | Istituzioni comunitarie |
| Proposta della Commissione | Punto di partenza di un atto giuridico comunitario, necessario ad avviare i passaggi dell'iter legislativo per la sua adozione (e/o emendamento, bocciatura, ecc.) | Istituzioni comunitarie |
| QFP | V. Quadro Finanziario Pluriennale | Istituzioni comunitarie |
| Quadro Finanziario Pluriennale | Il quadro di riferimento che definisce la struttura e allocazioni finanziarie di Fondi e Programmi europei per un periodo di 7 anni. Fondi e Programmi europei ne costituiscono le principali rubriche di spesa | Istituzioni comunitarie |
| Quadro logico | Modello di strutturazione della logica d'intervento di un progetto o programma attraverso una gerarchia di livelli (obiettivo generale e specifico, risultati, attività) e una serie di indicatori, valori di base, valori-obiettivo, fonti di verifica e condizioni | Concetti per l'europrogettazione |
| Qualità | Misura in cui un progetto realizza i risultati in modo efficiente, è conforme agli standard applicabili e produce output apprezzati da beneficiari e committenti. Garantirla richiedere un processo di gestione della qualità, composto da attività di pianificazione, assicurazione, controllo qualità e miglioramento continuo | Concetti per l'europrogettazione |
| Raccomandazione | Atto giuridico comunitario non vincolante | Istituzioni comunitarie |
| REACT-EU | Programma comunitario che destina fondi addizionali (nell’ambito dei Fondi Strutturali) in contrasto alla crisi da Covid-19 | Fondi e programmi europei |
| Recovery Instrument (/ Package / Fund) | V. NextGenerationEU | Fondi e programmi europei |
| Regolamento | Atto giuridico comunitario direttamente vincolante in tutti i suoi elementi e destinato a tutti i soggetti dell’ordinamento comunitario (Stati membri, persone fisiche e giuridiche). I Regolamenti hanno una particolare importanza per l'europrogettazione perché costituiscono la base giuridica dei Programmi europei e del funzionamento dei Fondi strutturali | Istituzioni comunitarie |
| Rendicontazione | Processo consolidamento e reportistica delle spese sostenute del partenariato nell'ambito del progetto. Ne definisce lo stato di avanzamento e il rispetto dei requisiti per il finanziamento ricevuto. È accompagnato da giustificativi e documentazione di spesa, secondo criteri e regole specifici dei singoli programmi e bandi. Deve puntualmente dimostrare la sussistenza, la pertinenza, l'ammissibilità e la ragionevolezza delle spese per le quali si richiede un finanziamento | Concetti per l'europrogettazione |
| RescEU | Programma comunitario di riferimento (insieme al Meccanismo Unionale di Protezione Civile) per la prevenzione, preparazione e risposta a catastrofi naturali o provocate dall’uomo | Fondi e programmi europei |
| Rilevanza | Misura dell'appropriatezza degli obiettivi del progetto rispetto agli obiettivi previsti dal bando e alle priorità del contesto in cui esso opera | Concetti per l'europrogettazione |
| Rischio | Evento o insieme di eventi incerti che, se realizzati, possono avere un negativo impatto sul raggiungimento di obiettivi e risultati di un progetto. È misurato come prodotto della sua probabilità di accadimento per la misura del suo impatto sul progetto (R = P x I) | Concetti per l'europrogettazione |
| Risoluzione | Atto del Parlamento Europeo con valore di raccomandazione rivolto al Consiglio o alla Commissione Europea | Istituzioni comunitarie |
| Risorse dell'UE | Le principali fonti di entrate per il bilancio dell'UE 2021-2027 sono: 1) i dazi doganali riscossi nell'ambito della cintura daziaria comune dell'UE, 2) i contributi corrispondenti a una parte dell'IVA riscossa dagli Stati membri, 3) i contributi forniti direttamente dei paesi dell'UE in proporzione al loro reddito nazionale lordo (RNL) e 4) un contributo calcolato sulla base dei rifiuti di imballaggio di plastica non riciclati | Istituzioni comunitarie |
| Risultato | Ciò che il progetto produce in termini concreti e tangibili. Ogni risultato è il punto di arrivo di una serie di attività e rappresenta una delle principali dimensioni della questione affrontata dal progetto. Anche definibile come "output" o "prodotto" | Concetti per l'europrogettazione |
| SDG | V. Sustainable Development Goals | Concetti per l'europrogettazione |
| SMART | Acronimo che si riferisce alle caratteristiche che devono avere gli indicatori e, generalmente, gli elementi di un Quadro Logico: S-Specific (tangibili, definiti, univocamente identificabili); Measurable (rilevabili in modo oggettivo, in termini qualitativi o quantitativi); Achievable (effettivamente realizzabile e/o disponibile con le risorse disponibili); Relevant (pertinente rispetto a a quanto si intende realizzare o misurare); Time-bound (associato a una tempistica definita nel suo raggiungimento o nella sua misurazione) | Concetti per l'europrogettazione |
| Soggetto giuridico | Persona fisica o persona giuridica costituita in termini legali, con possibilità di essere titolare di diritti e di obblighi legalmente vincolanti | Istituzioni comunitarie |
| Sostenibilità | Misura della capacità del progetto di favorire una trasformazione positiva e permanente, di "sopravvivere" alla sua conclusione creando capacità e dinamiche autonome dal progetto e dal finanziamento ricevuto. Può essere definita in termini diversi e complementari (sostenibilità ambientale, finanziaria, sociale, organizzativa, ecc.) | Concetti per l'europrogettazione |
| Stakeholder | Chiunque, interno o esterno a un'organizzazione, che ha un interesse in un progetto o sarà influenzato dai suoi prodotti e risultati | Concetti per l'europrogettazione |
| Strumento di supporto tecnico | Programma comunitario di riferimento per il sostegno agli stati membri per le riforme e il rafforzamento istituzionale | Fondi e programmi europei |
| Studi | Attività mirate all'analisi approfondita di un fenomeno ed eventualmente alla proposta di scenari e raccomandazioni. Può rappresentare l'oggetto di un progetto oppure una condizione per la sua formulazione e attuazione (es. studi preparatori, di fattibilità, di valutazione, ecc.) | Concetti per l'europrogettazione |
| Studio di caso | Tecnica di analisi che, a partire da un piccolo campione di eventi (o dagli eventi interconnessi di una singola esperienza) tenta di descriverne principali fattori, connessioni causali, effetti e dinamiche, per ottenerne indicazioni utili e lezioni apprese | Concetti per l'europrogettazione |
| Sussidiarietà | Uno dei principi fondamentali del funzionamento dell'UE, in base al quale l'UE interviene nei settori non di sua esclusiva competenza soltanto se e nella misura in cui gli obiettivi dell'azione prevista non possono essere realizzati dagli Stati membri in modo sufficiente o altrettanto efficace. Può essere adattato alle relazioni tra istituzioni di diverso livello territoriale | Istituzioni comunitarie |
| Sustainable Development Goals | 17 obiettivi comuni (Goals) che si è data la comunità internazionale (tutti i 193 paesi membri dell’ONU) per favorire lo sviluppo sostenibile del pianeta. Ulteriormente declinati in Target e Indicatori. In italiano: Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile | Concetti per l'europrogettazione |
| SWOT | V. Analisi SWOT | Concetti per l'europrogettazione |
| Teoria del cambiamento | Approccio alla formulazione della logica di intervento di progetti e programmi focalizzata sulla relazione tra la situazione attuale, i bisogni, la situazione desiderata e l'approccio per realizzare il cambiamento, ovvero passare dalla situazione attuale alla situazione desiderata | Concetti per l'europrogettazione |
| TFEU | V. Trattati | |
| Transnazionalità | Criterio spesso necessario nella realizzazione di progetti comunitari, che richiede la partecipazione al progetto di soggetti di Stati diversi | Concetti per l'europrogettazione |
| Trattati | I Trattati costituiscono la base giuridica dell'UE e delle sue competenze. Includono: i Trattati di Roma (1957) per la costituzione della CEE e dell'EURATOM; il trattato di Bruxelles (1967) che unifica gli organi esecutivi delle Comunità europee; l'Atto Unico (1986), per l'istituzione del mercato unico europeo entro fine 1992; il Trattato di Maastricht (1992) per la costituzione dell'UE (comprensiva delle precedenti Comunità europee e di ulteriori competenze); i Trattati di Amsterdam (1997), Nizza (2001) e Lisbona (2007) che ne hanno ulteriormente perfezionato le competenze e l'assetto istituzionale. Il Trattato di Lisbona rappresenta la base legale più aggiornata del funzionamento dell'UE ed è anche noto come TFEU (Trattato sul funzionamento dell’Unione europea) | Istituzioni comunitarie |
| UE | V. Unione Europea | Istituzioni comunitarie |
| Unione Europea | Organizzazione internazionale nata con il Trattato di Maastricht che riunisce e amplia le competenze di tre Comunità pre-esistenti (CEE, CECA ed EURATOM) | Istituzioni comunitarie |
| Valore aggiunto europeo | Misura in cui la realizzazione di un progetto genera risultati benefici aldilà delle singole aree d'intervento, della semplice somma di interventi a livello locale e di quanto si sarebbe potuto ottenere con altre forme di finanziamento. Contributo del progetto alle priorità dell'insieme dell'UE | Concetti per l'europrogettazione |
| Valore di partenza (Baseline) | Dati che descrivono la situazione che deve essere affrontata da un programma o progetto e che servono come punto di partenza per misurarne la performance. Valore degli indicatori del progetto al suo avvio | Concetti per l'europrogettazione |
| Valutazione | Esercizio che punta a valutare sistematicamente e oggettivamente la pertinenza, l'efficacia, l'efficienza, l'impatto, la sostenibilità, le prestazioni e il successo di programmi e progetti in corso e completati, in momenti e per archi di tempo definiti. Fornisce indicazioni utili al futuro processo decisionale | Concetti per l'europrogettazione |
| Work Package | V. Componente | Concetti per l'europrogettazione |
| WP | V. Programma di lavoro (Work Programme) o Componente (Work Package) | Concetti per l'europrogettazione |
