In questi giorni è entrato in vigore EU4Health, il programma europeo nel settore della salute che ci accompagnerà per i prossimi 7 anni. Scopriamolo insieme
EU4Heatlh: un programma-chiave per la salute e la resilienza
Il “mosaico” dei programmi europei del periodo 2021-2027 inizia gradualmente a comporsi. Abbiamo recentemente pubblicato importanti aggiornamenti in merito a Horizon Europe e a Erasmus+. Ci aspettiamo che tra le pagine della nostra Guida appariranno man mano, sempre più frequentemente, aggiornamenti importanti su tutti gli altri programmi.
Oggi parliamo del programma EU4Health, noto in precedenza (più semplicemente) come programma Health (Salute). Il programma è giunto alla sua quarta edizione (la prima risale al 2003). Quest’ultima edizione è, tra le quattro, quella accompagnata da maggiori attenzioni politiche e da una più grande dotazione finanziaria. Il programma EU4Health investe infatti numerosi aspetti strategici legati alla salute, di cui molti sono emersi con maggior evidenza nel corso dell’attuale pandemia.
Il carattere prioritario del settore coperto da EU4Health ha portato ad una sua una approvazione ufficiale rapida, precedente rispetto ad altri programmi: una priorità e una rapidità condivise con altri programmi mirati a combattere le conseguenze della pandemia, come REACT-EU (volto al superamento della crisi economica e sociale indotta dal Covid-19) e il noto Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza (cui abbiamo dedicato vari approfondimenti).
EU4Health: il frutto di un ampio dibattito politico
Il percorso legislativo del regolamento del programma EU4Health si è concluso lo scorso 26 marzo con la sua definitiva pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Il dibattito politico in materia è stato molto articolato e ha coinvolto varie dimensioni: tutte collegate ad una delle grandi priorità strategiche dell’UE, la creazione di una più ampia e integrata “Unione europea della salute”.
Gli ambiti toccati da questo dibattito sono moltissimi, ci limitiamo dunque a ricordare i principali: le tecnologie in supporto al settore della salute; la condivisione dei dati in materia sanitaria; i controlli alle frontiere per fronteggiare le minacce sanitarie; la salute dei lavoratori; la preparazione alle emergenze sanitarie; la lotta ai tumori; la prevenzione e il controllo delle malattie; lo studio, il controllo e l’approvvigionamento di medicinali; la definizione di una strategia comune in campo farmaceutico.
EU4Health: le caratteristiche principali
Il programma EU4Health 2021-2027 ha una dotazione totale di 5,1 miliardi di euro (pari a quasi 10 volte quella del precedente programma Health 2014-2020), a disposizione per rafforzare la resilienza dei sistemi sanitari, promuovere l’innovazione nel settore sanitario e rispondere alle emergenze sanitarie del nostro tempo e future (Covid-19, malattie trasmissibili e non trasmissibili, tumori, stili di vita).
A livello tematico, oltre alla lotta al Covid-19 e alle emergenze sanitarie transfrontaliere, le principali priorità sanitarie individuate sono la lotta contro il cancro, la lotta all’antibiotico-resistenza e il miglioramento dei tassi di vaccinazione. Il Regolamento recentemente entrato in vigore è molto dettagliato e prevede 10 obiettivi, a loro volta declinati in decine di possibili azioni:
- sostegno ad azioni di prevenzione e promozione della salute, al funzionamento dei sistemi sanitari e di assistenza e risposte alle sfide sanitarie a lungo termine dell’UE (min. 20% della dotazione finanziaria);
- risposta rapida a gravi minacce ed emergenze sanitarie di carattere transfrontaliero;
- miglior disponibilità e accessibilità di medicinali, dispositivi e prodotti di uso sanitario;
- integrazione alle scorte nazionali di prodotti sanitari essenziali (max. 12,5% della dotazione finanziaria);
- formazione di una riserva di personale medico e sanitario mobilitabile per emergenze;
- uso efficace dei dati sanitari e delle tecnologie digitali applicate alla salute;
- accesso universale a servizi sanitari e di assistenza di qualità;
- miglioramento della legislazione e del processo decisionale in materia sanitaria a livello UE;
- integrazione del lavoro dei sistemi sanitari degli Stati membri;
- sostegno a impegni e iniziative mondiali nel settore della sanità (max. 12,5% della dotazione finanziaria).
EU4Heath opererà in sinergia con altri fondi e programmi che potranno coinvolgere aspetti simili o correlati: il FSE (accesso a cure mediche da parte di categorie vulnerabili), il FESR (infrastrutture sanitarie regionali), Horizon Europe (ricerca in campo sanitario), RescEU (forniture di emergenza), Digital Europe e Connecting Europe Facility (infrastrutture e strumenti digitali utilizzabili in ambito sanitario).
EU4Health: gli strumenti disponibili
Come altri grandi programmi, anche EU4Health offre una varietà di strumenti efficaci per gli operatori del settore e i potenziali beneficiari. Ricordiamo in particolare:
- 24 network tematici europei su specifici aspetti dell’ambito medico e sanitario;
- Un dettagliato comunicato con le domande e risposte più frequenti riguardanti EU4Health;
- Un ricco database con migliaia di progetti implementati e organizzazioni partecipanti;
- Un interessante programma di eventi, tra cui due molto recenti, i cui video e materiali sono disponibili online, uno più specifico (24 marzo) e uno più generale (22 gennaio);
- Una nuova Agenzia esecutiva (operativa dal 1° aprile) incaricata della gestione del programma, l’Agenzia esecutiva per la salute e per il digitale (HaDEA), con pagine dedicate ai programmi gestiti (tra cui EU4Health, ma non solo), alle news, agli eventi e ai bandi;
- I Focal point nazionali, esperti nominati dai rispettivi ministeri della salute con un ruolo di supporto rispetto alle attività del programma a livello nazionale.
EU4Health: pronti a partire
Anche con EU4Health abbiamo tutti gli elementi per organizzare l’attività nel corso di quest’anno e nel resto del settennio. La sua presenza e il suo recente lancio ufficiale (entrambi strettamente connessi al più ampio progetto di una “Unione europea della salute”) sono un segnale di speranza per il futuro sanitario dell’Europa.
Aspettiamo a breve il programma di lavoro e i primi bandi. Continuate a seguirci.