La primavera in arrivo: scopriamo insieme i bandi di questo periodo e quando usciranno quelli del nuovo periodo di programmazione.
Bandi europei, un periodo di transizione
Come già spiegato, l’inizio di un nuovo periodo di programmazione rappresenta sempre un periodo di transizione: i nuovi programmi possono non partire immediatamente, per via dei molti passaggi politici e formali richiesti per la loro approvazione; ma c’è ancora tempo per i bandi della “vecchia” programmazione.
Anche questa primavera ci offre molte opportunità interessanti: scopriamo insieme i principali bandi aperti e come tenerci aggiornati sulle tempistiche della nuova programmazione.
Bandi europei: settore ambientale
Ricordate il “Green Deal” europeo? Una grandissima opportunità per tutti gli attori del settore ambientale e per rispondere a una delle più grandi sfide di questo millennio.
È in scadenza il prossimo 31 marzo una delle grandi call di LIFE dedicata alle ONG del settore ambientale e a rafforzare il contributo della società civile all’attuazione degli obiettivi del “Green Deal”: un contributo che ha subito un duro colpo a causa della crisi economica e delle restrizioni indotte dalla pandemia di Covid-19.
Qui il bando e qui il materiale della sessione di informazione che si è tenuta a metà gennaio.
Bandi europei: settore sociale
Due bandi aperti riguardano due diversi e importanti aspetti dello sviluppo sociale.
Il primo bando, parte del programma EaSI e di grande attualità, è in scadenza il prossimo 26 aprile. Riguarda la mitigazione dell’impatto economico e sociale della crisi da Covid-19. È aperto alle organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori e dell’impresa e si propone di promuovere il dialogo sociale e soluzioni condivise tra le parti sociali, a livello nazionale ed europeo, intorno al comune obiettivo del superamento della crisi. Qui tutti i dettagli e il testo del bando.
Il secondo bando, parte del programma Giustizia, è in scadenza il prossimo 22 aprile. Finanzia attività di ricerca, formazione, scambio e networking a beneficio di organizzazioni della società civile e di tutti gli attori impegnati nella lotta alla tossicodipendenza. Qui i dettagli e il testo del bando.
Primavera, tempo di eccellenze
Sempre in questo periodo segnaliamo due importanti iniziative per riconoscere e premiare l’eccellenza europea:
- REGIOSTARS, il concorso annuale che attribuisce un’ “etichetta di eccellenza europea” ai progetti finanziati dall’UE che dimostrano approcci particolarmente innovativi e inclusivi allo sviluppo regionale. Prevede quattro categorie di riconoscimento (Europa Intelligente, Europa Verde, Europa Giusta ed Europa Urbana) più una dedicata a un tema specifico, quest’anno la mobilità verde. I vincitori avranno uno spazio dedicato di formazione e visibilità nell’ambito della Settimana Europea delle Regioni e delle Città, parteciperanno ad una cerimonia di premiazione a dicembre, riceveranno un premio e un certificato e vedranno il loro progetto pubblicato tra le best practices della DG Regio. Il bando scade il prossimo 9 maggio e richiede un “endorsement” dell’autorità di gestione del progetto. Qui il testo del bando.
- Il Premio Lorenzo Natali, che riconosce il coraggio e l’eccellenza dei giornalisti che si occupano di temi particolarmente sensibili: disuguaglianza, eliminazione della povertà, sviluppo sostenibile, ambiente, biodiversità, azione per il clima, digitale, lavoro e occupazione, istruzione e sviluppo delle competenze, migrazione, assistenza sanitaria, pace, democrazia e diritti umani. Il premio (oltre a costituire in sé un importante riconoscimento) ammonta a 10.000 euro ed è diviso in tre categorie: Gran Premio (reportage pubblicato in uno dei paesi partner dell’UE), Premio Europa (reportage pubblicato nell’UE) e Premio Miglior Giornalista Emergente (aperto a giornalisti under 30). Il bando scade il prossimo 18 aprile: qui il testo del bando con tutte le informazioni e qui il link per candidarsi.
Come tenersi aggiornati sui prossimi bandi europei?
È molto semplice. Innanzitutto, come abbiamo già ricordato in passato, attraverso il servizio Infobandi messo a disposizione da CSVnet (rete dei Centri di Servizio per il Volontariato) e accessibile anche a partire dalla homepage della nostra Guida.
Per quanto riguarda i bandi della nuova programmazione, vi rimandiamo al nostro post dedicato a questo tema. Possiamo sintetizzare come segue la situazione sui vari programmi:
- i regolamenti (base legale per l’attuazione dei programmi UE) sono in fase di finalizzazione e verranno approvati nel corso delle prossime sessioni del Parlamento e del Consiglio europeo;
- i programmi di lavoro (da cui scaturiranno i vari bandi comunitari) sono in corso di elaborazione e finalizzazione: nella maggior parte dei casi, dovrebbero venire pubblicati subito dopo la pubblicazione dei regolamenti.
A questo scopo, vi proponiamo due utili strumenti prodotti dai servizi del Parlamento europeo per tenervi aggiornati sullo status dei regolamenti: che sono il primo dei passaggi del percorso che porterà alla pubblicazione dei programmi di lavoro e dei bandi.
- “l’orario dei treni” legislativo (qui ad esempio le pagine relative a Horizon Europe, Erasmus+, Europa Creativa, LIFE, Giustizia, Diritti e Valori, InvestEU, Transizione Giusta, FESR e FSE+ (*));
- l’osservatorio legislativo (qui ad esempio le pagine relative a Horizon Europe, Erasmus+, Europa Creativa, LIFE, Giustizia, Diritti e Valori, InvestEU, Transizione Giusta, FESR e FSE+ (*)).
(*) Come già sappiamo, i programmi specifici relativi ai Fondi Strutturali (POR e PON) seguono un percorso di validazione specifico.