Bandi europei per le imprese, per l’ambiente, per l’arte e la cultura e per lo sviluppo. Con uno sguardo al PNRR e ai Fondi Strutturali 2021-2027.

Bandi europei, le novità dell’autunno, in Italia

Come ogni inizio di stagione, anche questo autunno ci porta molte novità, opportunità e bandi interessanti. Iniziamo dalle notizie sulle opportunità più vicine a noi.

A livello nazionale, l’attuale fase di creazione di nuovi assetti politici ha rallentato il processo di programmazione dei Fondi Strutturali, le riforme del PNRR e la definizione del quadro dei fondi rurali a partire dal prossimo anno.

Il processo è comunque andato avanti da vari punti vista: sia per quanto riguarda la programmazione dei fondi a livello regionale, sia per quanto riguarda il lancio di bandi nell’ambito del PNRR.

Per quanto riguarda i Fondi Strutturali, ancora poche Regioni hanno completato il processo di approvazione dei rispettivi Programmi Operativi sia per quanto riguarda il FESR sia per quanto riguarda il FSE+. Lo hanno già fatto Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana, Piemonte e Liguria. Molte altre regioni hanno già completato il processo per quanto riguarda il POR FSE+, mentre ancora non sono stati approvati i PON, che riguardano la parte di Fondi Strutturali gestita a livello nazionale.

Tutte le regioni continuano a lanciare bandi a valere sulla programmazione 2014-2020, ma in alcune regioni iniziano a vedersi i primi bandi a valere sul periodo 2021-2027 (ad esempio, in Emilia-Romagna per FESR e FSE+ e in Piemonte per il FSE+).

La maggior parte dei programmi di Cooperazione Territoriale è stata approvata dalla Commissione europea e già da tempo le rispettive Autorità di Gestione lanciano bandi a valere sulla nuova programmazione.

Queste pagine forniscono un utile aggiornamento sulla situazione dai vari punti di vista:

Programmi operativi FESR  |  Programmi operativi FSE+  |  Programmi di Cooperazione Territoriale

Pubblicheremo a breve un aggiornamento più completo su questo argomento sulle pagine della nostra Guida, propedeutico a un aggiornamento più strutturale delle sezioni ancora riferite al precedente ciclo di programmazione.

I bandi del PNRR (cui dedichiamo una sezione apposita della Guida) sono entrati in una fase decisamente intensa, dato l’avvicinarsi della scadenza del 2023 per l’impegno dei fondi. Il sito di riferimento Italia Domani appare ora molto più popolato di bandi e opportunità rispetto agli inizi, con pagine dedicate e ricche di proposte per i bandi lanciati sia dalle Amministrazioni Titolari (Ministeri e strutture governative) sia dai Soggetti Attuatori (Regioni, Agenzie, ecc.)

 

Bandi europei, le novità dell’autunno, in Europa

Nel frattempo – e qui veniamo alla parte più “classica” della nostra rubrica “Bandi in Arrivo” – l’autunno ci porta molte opportunità interessanti anche dai bandi comunitari a gestione diretta.

A questo scopo, ricordiamo che il Prospetto Informativo della Guida all’Europrogettazione e le pagine dedicate ai singoli Programmi Comunitari riportano in modo sistematico e immediato tutti i link per accedere direttamente alle pagine contenenti informazioni, bandi, risultati dei bandi e (alla voce “Docs”) i Piani di lavoro dei diversi Programmi europei.

Ecco a seguire i bandi più interessanti in scadenza questo autunno. Ve ne sono molti altri, altrettanto interessanti, in scadenza nell’inverno; quindi, per una miglior preparazione dei vostri progetti vi consigliamo di fare riferimento alle apposite pagine della nostra Guida – o alla pagina Funding&Tenders della Commissione europea.

 

  1. Bandi europei per le imprese (Programma per il Mercato Unico e COSME)

 

  1. Bandi europei per l’arte e la cultura (Europa Creativa)

 

  1. Bandi europei per la cooperazione allo sviluppo

 

  1. Bandi europei per l’ambiente (LIFE) – tutte le scadenze 16 novembre

 

Mesi di grandi opportunità con i bandi europei

I prossimi mesi si annunciano dunque particolarmente intensi: non solo per la presenza di bandi europei interessanti, ma anche per la contemporanea presenza della programmazione dei Fondi Strutturali e (ancor più rilevante) dei fondi del PNRR. In tutta Europa, ma maggiormente in Italia, tutti i soggetti in grado di elaborare e sviluppare progetti sono chiamati, in questi mesi e per il prossimo anno, ad uno sforzo addizionale di lavoro e creatività. Un grande impegno ma anche una grande opportunità per chi si occupa di europrogettazione.